Il Blog di Livia Turco

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Categoria: Dichiarazioni

Da Zingaretti finalmente un discorso di sinistra

4 Febbraio, 2019 (20:49) | Dichiarazioni | Da: Redazione

”Finalmente si è sentito un discorso politico del PD alla riscossa”. Lo dichiara Livia Turco, presidente della Fondazione Nilde Iotti ed ex ministro degli Affari sociali, commentando l’intervento di Nicola Zingaretti, alla Convenzione nazionale del Pd. Quello di Zingaretti, dice Livia Turco ”è stato un discorso di Sinistra”, ”per costruire legami veri con le persone; per combattere le disuguaglianze; per dare una speranza ai giovani”.

”Punteremo sulla forza delle donne - sottolinea Livia Turco - e faremo vivere giorno per giorno la democrazia, facendo vivere il noi, valorizzando l’impegno civico, facendo vivere una politica popolare”.”Costruiremo un’Europa nuova -dice ancora - per farla amare a tutti noi”. ”Forse oggi - conclude Livia Turco - inizia una nuova fase ed io mi impegnero’ per i giovani, perché in tanti vadano a votare alle primarie per dare una casa accogliente a tutti quelli che si ribellano alla disumanità che sta prevalendo e per dimostrare che gli italiani e le italiane credono nel valore della dignità umana”. (Ansa)

Giorno memoria sia occasione per riscoprire che siamo unica razza

27 Gennaio, 2019 (11:04) | Dichiarazioni | Da: Redazione

“La giornata della Memoria, che ricorda la liberazione del campo di Auschwitz, diventi l’occasione per affermare i diritti umani universali, e combattere le discriminazioni che popoli interi continuano a subire”. Lo dichiara Livia Turco presidente della Fondazione ‘Nilde Iotti’ che ricorda come il 27 gennaio sia stato scelto dal Parlamento italiano per ricordare le atrocità commesse contro gli ebrei con 5 anni di anticipo rispetto agli altri Paesi europei.

“Questa giornata - ribadisce Livia Turco - sia l’occasione per riscoprire che siamo persone che appartengono ad una unica razza la razza umana”. “Dobbiamo riscoprire il senso della dignità umana - prosegue - come prevista nella nostra Costituzione, riscoprire il valore del Noi in un momento difficile per il nostro paese sentire la forza dello stare insieme, di essere comunità”. “Di fronte ai nostri occhi, in questi giorni - aggiunge Livia Turco - vediamo la sofferenza atroce di uomini donne e bambini che si affidano al mare per combattere le discriminazioni che subiscono nei loro paese e vengono da noi per trovare un po’ di pace. Ma rischiano di essere inghiottiti dal mare e travolti dalla nostra indifferenza”.

“Al Ministro Salvini che continua a spargere la sua retorica del prima gli italiani ed a vantarsi per azioni brutali e profondamente ingiuste contro immigrati inermi - dice ancora Turco - diciamo che giorno per giorno faremo crescere il rifiuto della disumanità, daremo il nostro contributo per riscoprire il sentimento ed il valore della bontà. Insieme si può fare crescere il nostro paese,combattere le povertà costruire un futuro per i nostri figli costruire convivenza tra popoli con culture e religioni differenti. Insieme di può vivere in serenità e pace. Insieme si può pensare ad un futuro migliore”. (ANSA)

Razzismo: Fontana parla di tutto meno che di famiglia

3 Agosto, 2018 (15:20) | Dichiarazioni | Da: Redazione

‘Quando presenterà un piano contro la povertà e per i disabili?’ “Da un Ministro della Famiglia ci si attende che avanzi proposte concrete per l’aiuto alle famiglie italiane. Fino ad ora il ministro Fontana si è dedicato ad attaccare le persone, a minacciare l’abrogazione di leggi non di sua competenza come la legge 194, e ora addirittura vuole abrogare la Legge Mancino per aggregarsi al coro razzista del governo”.

Lo dichiara Livia Turco, presidente della Fondazione ‘Nilde Iotti’ ed ex ministro per la Solidarietà Sociale.

“Non abbiamo sentito da Fontana - aggiunge - nessun riferimento ai problemi concreti delle famiglie italiane, come la povertà minorile, gli asili nido, la solitudine delle persone con disabilità. Il Ministro della famiglia sembra dunque snobbare le famiglie ed i loro concretissimi problemi preferendo parlare d’altro”. ”Quando ci presenterà un piano di proposte concrete? - chiede Livia Turco - Le famiglie italiane e nuove italiane, tradizionali e gay attendono e non hanno molto tempo”.

“Ci parli di fatti Signor Ministro ci faccia vedere quanto le stanno a cuore i problemi delle famiglie” conclude. (ANSA).

Migranti. I disastri di Salvini

15 Luglio, 2018 (07:41) | Dichiarazioni | Da: Redazione

“Fate sbarcare subito le persone che sono sulla nave nelle acque di Pozzallo. E’ in gioco la vita di centinaia di esseri umani, donne e bambini”. E’ l’appello dell’ex ministro Livia Turco che insieme a Giorgio Napolitano ha firmato la prima legge quadro sull’immigrazione.

“E’ giusto chiedere la solidarietà dell’Europa - dice Livia Turco - ma non giocando sulla pelle delle persone. La politica cinica e propagandistica di Salvini sta solo facendo disastri. Non mi rassegno e non mi adeguo - continua - ad una politica in cui la vita delle persone non conta nulla. Non si fa politica con i sondaggi ma con i valori della dignità umana e valutando l’efficacia delle politiche. Quella del governo sull’ immigrazione e’ una politica che porterà l’Italia in un vicolo cieco”. (ANSA).

A rischio la vita di seicento persone

11 Giugno, 2018 (16:40) | Dichiarazioni | Da: Redazione

”Dopo tante chiacchiere vediamo finalmente il primo atto concreto del Governo del Cambiamento: mettere a rischio la vita di seicento persone donne e bambini”.

Lo dichiara Livia Turco, firmataria con l’ex presidente della Repubblica Giorgio Napolitano della prima legge quadro sull’immigrazione.

”Questo è un Governo disumano - aggiunge l’ex ministro della Solidarietà Sociale - che gioca con la vita delle persone”.”E il Presidente della Camera Fico, che fino a ieri ci faceva prediche di sinistra, ora - sottolinea Turco - tace su questa vergogna e la giustifica dicendo che sulla nave ci sono viveri e medicine. Il trionfo dell’ipocrisia”.

Secondo Livia Turco ”l’unica cosa seria che il Governo doveva fare non l’ha fatta: battersi per modificare il trattato di Dublino per ottenere l’equa ripartizione dei rifugiati tra i paese europei; e poi Corridoi umanitari e politiche di rimpatrio assistito”. Infine propone: ”Di fronte a questo scempio della nostra Costituzione che parla di inderogabile dovere di solidarietà la Sinistra, ma anche tutte persone perbene devono mobilitarsi facendo vedere che il popolo italiano crede nei valori della dignità umana”.(ANSA).

Donne e democrazia, un convegno che parte dalle ‘Costituenti’

8 Giugno, 2018 (10:33) | Dichiarazioni | Da: Redazione

A Roma l’8 giugno organizzato dalla Fondazione Nilde Iotti. A pochi giorni dalla Festa della Repubblica che ha celebrato l’anniversario della Costituzione italiana, e dalle recenti polemiche sulle garanzie costituzionali, la Fondazione Nilde Iotti organizza un convegno ‘Le donne e le nuove sfide della democrazia’, che si terrà a Roma l’8 giugno al Tempio di Adriano.

A interrogarsi e a dibattere su la crisi e i cambiamenti della democrazia in Europa e sulla partecipazione femminile in politica saranno docenti, sociologi, politici e giornalisti. I lavori del convegno saranno coordinati da Livia Turco, presidente della Fondazione Nilde Iotti che avrà anche il compito di presentare il libro ‘L’Italia delle donne. 70 anni di lotte e conquiste’ che parte dalla grande partecipazione delle donne al voto per le prime elezioni dell’Italia repubblicana e prosegue con il racconto del lavoro di quel gruppetto sparuto formato dalle ventuno costituenti, che, pur appartenendo a schieramenti politici diversi, seppe applicare un gioco di squadra su temi come l’uguaglianza, la famiglia, il riconoscimento dei figli nati fuori dal matrimonio, la parità salariale, l’accesso delle donne alle professioni. Il libro spiega come furono le ‘madri costituenti’ a costituzionalizzare i diritti, a porre la prima pietra di leggi fondamentali per la vita quotidiana della nazione e per la sua modernità.

Nel corso del convegno, il ruolo delle donne nei partiti politici sarà esaminato dalla politologa dell’Università di Bologna Sofia Ventura mentre delle nuove forme di partecipazione alla cosa pubblica parlerà Elena Pavan, docente della Normale di Pisa. Il tema della crisi di democrazia in Europa sarà affrontato da Paolo Ponzano docente di Diritto europeo all’Università di Firenze mentre delle pratiche di buona politica parlerà la presidente della Commissione nazionale Pari Opportunità dell’Anci Simona Lembi. Tra gli altri interventi quelli del giornalista del Corriere della Sera, Pierluigi Battista, e dell’ex ministro Rosa Russo Jervolino. (ANSA).