Migrazione. La legge Bossi-Fini va abrogata
“Sostengo con convinzione la proposta di legge d’iniziativa popolare per una politica d’integrazione degli immigrati lanciata oggi da Emma Bonino, Don Colmegna e tante associazioni che si occupano di immigrazione. Bisogna abrogare la Bossi-Fini e costruire una nuova legge quadro sull’immigrazione che sia incentrata su come rendere praticabile e conveniente l’ingresso regolare per lavoro”.
Lo dichiara Livia Turco che, da ministro, con Giorgio Napolitano, firmò la prima legge quadro sull’immigrazione. “Gli accordi bilaterali sottoscritti dal Governo sono importanti - aggiunge - Ma bisogna rilanciare le politiche di convivenza e di integrazione”. “La proposta di legge presentata oggi riprende alcune norme della legge 40/98 come l’ingresso per ricerca di lavoro tramite lo sponsor ed il diritto di voto agli immigrati”.
“E’ importante una iniziativa che nasce dal basso - sottolinea Livia Turco - e che vuole promuovere una efficace battaglia culturale per far emergere gli aspetti positivi dell’immigrazione e della convivenza”.
“C’e’ un’Italia della Convivenza che si trova in tanti comuni in tante scuole in tanti luoghi di lavoro in tante famiglie. Bisogna farla emergere - ribadisce - farla conoscere, darle voce per sentirci tutti più sereni, più tranquilli, più sicuri”.
“Solo il rispetto della dignità e la promozione dell’uguaglianza ed il rispetto della legalità costruiscono una società umana”, conclude Turco. (ANSA).
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