Il Blog di Livia Turco

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Categoria: Dichiarazioni

Immigrazione. La nostra proposta per andare oltre il “test”

18 Gennaio, 2011 (19:14) | Dichiarazioni | Da: Livia Turco

La conoscenza della lingua e della cultura italiana è per il cittadino e lavoratore straniero il primo necessario strumento d’integrazione nel nuovo paese di residenza e perciò di fondamentale importanza. L’imposizione, quindi, di un semplice esame non è sufficiente  se non parte di un più ampio pacchetto di misure volte ad offrire anche delle opportunità.  Lo dichiara l’on. Livia Turco, responsabile politiche sociali e immigrazione del Pd, nel giorno dell’avvio dei test d’italiano per gli immigrati.
Abbiamo presentato una proposta di legge in cui proponiamo un incremento delle risorse per aumentare le iniziative e i corsi di lingua e cultura nelle scuole pubbliche; una maggiore valorizzazione del volontariato impegnato in questo settore; un coinvolgimento delle imprese affinché riconoscano ai lavoratori i permessi di lavoro, necessari alla frequentazione dei corsi di lingua.
Una proposta concreta, necessaria a colmare la grave lacuna del governo che, mentre impone un test, non prevede nessun obbligo di offerta formativa linguistica da parte dello Stato e non stanzia alcuna risorsa economica.

PD. Turco: stop a tatticismi

7 Gennaio, 2011 (19:38) | Dichiarazioni | Da: Livia Turco

“Dal segretario del Partito Democratico una proposta di politica alta che fa la scelta fondamentale di parlare dell’Italia e del bene comune. Una proposta importante che auspico venga raccolta perché questo anno chiuda definitivamente con la volgarità, il cinismo e l’inerzia che hanno soffocato la politica italiana, impoverendo e danneggiando il nostro Paese. Una proposta che deve essere uno scossone salutare per il centrosinistra perché si mettano da parte i tatticismi, le partite personali, i sotterfugi e ci si preoccupi davvero e non solo a parole dell’Italia, a partire dalla cruciale questione del lavoro”. Lo dichiara Livia Turco commentando l’agenda delineata oggi da Bersani.

Immigrati. Sentenza Consulta vittoria per dignità umana

7 Gennaio, 2011 (19:36) | Dichiarazioni | Da: Livia Turco

La decisione  della Corte Costituzionale (17 dicembre) è una vittoria per i diritti umani”. Lo dichiara Livia Turco, responsabile Politiche sociali e immigrazione del PD.
“Per la seconda volta la Consulta boccia la politica di questo governo sull’immigrazione. La prima volta quando ha giudicato illegittima l’aggravante di clandestinità e oggi riconoscendo non punibile l’immigrato irregolare che in “estremo stato di indigenza”, o comunque per “giustificato motivo”, continua a rimanere illegalmente in Italia. E’ una sentenza - aggiunge l’on. Turco -  che mette al centro la dignità umana, come è scritto nella nostra Costituzione. Una persona povera o inerme non può e non deve essere espulsa, se è a rischio la sua incolumità.

Immigrazione. Promuoviamo la lingua italiana

7 Gennaio, 2011 (19:26) | Dichiarazioni | Da: Livia Turco

Il 9 dicembre scorso il PD ha lanciato una campagna di comunicazione e presentato una pdl per la promozione di un programma di lingua e cultura italiana per gli immigrati
“Un decreto del ministero dell’Interno ha introdotto un test di lingua italiana per gli stranieri desiderosi di ottenere il permesso CE per soggiornanti di lungo periodo. Noi democratici siamo sostenitori della tesi secondo la quale la conoscenza della lingua italiana è alla base di una buona integrazione. Riteniamo tuttavia che l’approccio adottato da questo governo, basato sulla imposizione di un esame, non sia il migliore per promuovere l’apprendimento dell’italiano e per favorire l’inclusione degli stranieri”. Lo afferma Livia Turco, responsabile Politiche sociali e immigrazione del PD.
“In tutta Europa – prosegue Livia Turco- i governi stanno introducendo e finanziando programmi di ‘integrazione-civica’, l’Italia invece prosegue nella sua politica di chiusura. Anche la cancellazione del Fondo per le Politiche d’integrazione è un’ ulteriore conferma della volontà di questo governo di proseguire nella sua politica di ostilità nei confronti degli immigrati.

Il Partito Democratico ha lamciato la campagna di comunicazione, ‘Imparo l’italiano e sono cittadino’, una campagna a sostegno della nostra proposta di legge per la promozione di un programma di apprendimento della lingua e della cultura italiana a beneficio degli immigrati. Una proposta alternativa che prevede un programma nazionale di diffusione della lingua e della cultura italiana, con stanziamenti pubblici e privati. Tale programma è rafforzato dalla previsione di un incentivo da riconoscere all’immigrato che partecipa ai corsi, consistente nell’anticipazione della concessione della carta di soggiorno a chi nei primi 3 anni di permanenza in Italia frequenta i corsi e supera la prova finale”.
 

Immigrazione. La nostra proposta per la regolarizzazione

7 Gennaio, 2011 (19:22) | Dichiarazioni | Da: Livia Turco

“La protesta degli immigrati di Brescia è la spia di un disagio che è troppo diffuso in Italia. Dobbiamo fornire ai cittadini italiani e immigrati che vivono e lavorano nel nostro Paese gli strumenti per farlo in modo regolare”. Così si esprime Livia Turco, responsabile Politiche sociali e immigrazione del PD.
“Il Pd – prosegue Turco-  ha depositato una proposta di legge per favorire l’emersione dal lavoro irregolare dei lavoratori impiegati in settori fondamentali per la crescita economica dell’Italia. Una proposta di legge che vuole fare tesoro dell’esperienza positiva del provvedimento adottato nel 2009, che ha permesso la regolarizzazione di centinaia di migliaia di lavoratori impegnati nell’assistenza alle famiglie.
I settori produttivi maggiormente interessati dal processo di emersione saranno scelti di volta in volta dal Ministero del Lavoro di concerto con quello dell’Interno, al fine di evitare provvedimenti inutili o sanatorie generalizzate.
Il provvedimento di legge che ho presentato - prosegue Livia Turco - si avvale anche dell’art 18 della legge Turco-Napolitano, che prevede il riconoscimento del permesso di soggiorno umanitario per  chi denuncia lo sfruttamento.
Non vogliamo più che l’esasperazione degli immigrati finisca sulle gru. Insistere con la Bossi-Fini, che non contempla ingressi regolari, che prevede l’espulsione dopo 6 mesi senza contratto di lavoro e che ha portato solo un aumento di clandestinità, significa continuare a causare gravi danni sociali ed economici al Paese. Per questo, oltre a questa proposta di legge, stiamo anche preparando una grande iniziativa che chiameremo “Tutti al lavoro. Una alleanza tra italiani e immigrati per la legalità e la dignità del lavoro”, per ribadire il nostro no allo sfruttamento e al lavoro nero e il nostro sì ad un lavoro regolare e sicuro”.
 

Dal Governo ancora tagli alle politiche sociali

26 Ottobre, 2010 (13:59) | Dichiarazioni | Da: Livia Turco

Turco: “Sono buoni solo a fare annunci ma abbandonano il volontariato”

“Tremonti e Sacconi cancellano, in un colpo solo con la legge di stabilità, il fondo per le politiche sociali che passa da 1,5 miliardi di euro del 2008 ad appena 75 milioni. La destra, come sempre, è generosa di parole, promesse e slogan. Poi, alla prova dei fatti, la realtà è un’altra”. Lo ha detto Livia Turco, capogruppo democratica in commissione Affari sociali della Camera. “Quel fondo istituito dieci anni fa con la 328, la legge quadro sui servizi sociali, ha assicurato negli anni servizi fondamentali per i cittadini – ha proseguito Turco -. Ha portato a grandi risultati senza produrre nessuno spreco, combattendo l’assistenzialismo. Il governo con il taglio di quel fondo e degli altri finanziamenti per il sociale innovativo, lascia il volontariato solo a dover supplire alle carenze altrui e agli egoismi del pubblico. Esaltano a parole il volontariato e nei fatti lo mortificano e lo indeboliscono. Alla fine il libro bianco sul welfare del governo Berlusconi-Tremonti è soltanto un libro in bianco”.