Il Blog di Livia Turco

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Categoria: Dichiarazioni

RU 486: da maggioranza furia oscurantista

26 Novembre, 2009 (15:04) | Dichiarazioni | Da: Livia Turco

”Quanto accaduto oggi al Senato è un grave atto di imperio della politica su una scelta che dovrebbe essere esclusivamente tecnica e scientifica. La furia oscurantista della maggioranza blocca la commercializzazione di un medicinale già utilizzato da milioni di donne, da molti anni”. Lo dichiara Livia Turco, capogruppo Pd in commissione Affari sociali della Camera.
”La procedura seguita fin qui dall’Aifa è stata corretta - prosegue Turco -. Tutti gli aspetti dell’adozione del farmaco sono stati valutati, compresa la compatibilità con la legge 194. Ma ancora una volta la violenza dell’ideologia prevale sulla valutazione scientifica, il tutto sulla pelle delle donne. C’è da immaginarsi come tutto questo apparirà incomprensibile negli altri paesi europei dove da anni le donne possono liberamente utilizzare questo farmaco e nessuno pensa di impedirglielo”

Biotestamento. Nella maggioranza si è aperto uno squarcio

17 Novembre, 2009 (13:22) | Dichiarazioni | Da: Livia Turco

Turco: “valuteremo emendamenti del Pdl senza pregiudizi”

“E’ anche merito della battaglia dell’opposizione se nella maggioranza si è aperto uno squarcio sulla legge sul testamento biologico. Adesso ci sono realmente le condizioni per cambiare la pessima legge Calabrò”. Lo dice Livia Turco, capogruppo Pd in commissione Affari sociali della Camera.
“Da parte nostra – prosegue Turco - daremo un contributo concreto per approvare una legge umana sul fine vita. Valuteremo gli emendamenti della maggioranza nel merito e senza pregiudizi. Ma esigiamo altrettanto rispetto nei confronti dei nostri emendamenti, frutto di una discussione approfondita e franca fra i deputati democratici, e chiediamo che siano valutati nel loro insieme con la dovuta cura e attenzione. In particolare, mi riferisco non solo all’emendamento sulle Dat, ma anche alle nostre proposte sul consenso informato e gli stati vegetativi”.

Biotestamento: necessaria legge umana sul fine vita

16 Novembre, 2009 (16:58) | Dichiarazioni | Da: Livia Turco

Oggi scade il termine per la presentazione degli emendamenti al pdl Calabrò.

Turco: “la maggioranza ascolti la voce dei medici e dei pazienti che hanno chiesto una modifica della legge”

”Il Pd chiede alla maggioranza di cancellare lo scandalo dell’imposizione per legge dell’accanimento terapeutico. Ci auguriamo che ci sia convergenza sul nostro emendamento che corregge l’art. 3 della Calabrò”. Così Livia Turco, capogruppo Pd in commissione Affari sociali della Camera, spiega quali sono i contenuti più importanti degli oltre cento emendamenti presentati oggi dal Pd al pdl Calabrò sul testamento biologico.
”Con gli emendamenti elaborati attraverso una discussione schietta e approfondita nella commissione Affari sociali e nel Direttivo del gruppo - prosegue Turco -, a partire dal lavoro svolto al Senato, il Pd intende dare battaglia per cambiare il testo Calabrò ed ottenere una legge umana sul fine vita che tenga conto anche del dibattito che c’è stato nel Paese dopo l’approvazione della legge al Senato.
La scelta fondamentale è quella di una ‘legge mite’ che non sia di ostacolo all’autonomia e responsabilità del medico, che rispetti le scelte del paziente e valorizzi la relazione di fiducia tra paziente, medico, fiduciario e familiari.
In particolare, questa relazione deve essere il cardine della nuova legge e ad essa deve essere affidata la decisione sulla scelta più rispettosa della dignità e della vita del malato. Per questo l’emendamento che esprime la posizione prevalente del Pd sulla nutrizione artificiale, che e’ un trattamento assicurato da competenze medico sanitarie, prevede che essa sia contenuta nelle dichiarazioni anticipate di trattamento (dat) e che l’efficacia e l’attualità delle dichiarazioni venga verificata ”al letto del paziente’. In quel momento, in accordo con il fiduciario e i familiari le dat possono essere disattese dal medico curante in tutto o in parte, qualora sussistano motivate e documentate possibilità, non prevedibili all’atto della dichiarazione, di poter conseguire ulteriori benefici per la persona assistita”.
”Sfidiamo inoltre - prosegue l’ex ministro della Salute - la maggioranza sulle misure di aiuto alle famiglie, soprattutto di quelle dei pazienti in stato vegetativo. Per questo proponiamo scelte concrete con stanziamenti adeguati, l’inserimento dell’assistenza ai malati in stato vegetativo nei livelli essenziali di assistenza e lo studio osservazionale sugli aspetti preventivi, diagnostici, terapeutici, prognostici e socioassistenziali di questi soggetti. La rilevazione e archiviazione di questi dati permetterà di costituire il registro nazionale degli stati vegetativi e forme neurologiche correlate presso l’Istituto superiore di sanita’. I nostri emendamenti valorizzano anche il consenso informato che è un diritto della persona e non un atto contro il medico”.
Ci auguriamo - conclude l’esponente democratica - che la maggioranza ascolti la voce dei medici e dei pazienti che hanno chiesto una modifica della legge”.

Cucchi: inqualificabili affermazioni di Giovanardi

9 Novembre, 2009 (17:48) | Dichiarazioni | Da: Livia Turco

“Le affermazioni di Giovanardi sulla morte di Stefano Cucchi sono inqualificabili”. Lo dice Livia Turco, capogruppo Pd in commissione Affari sociali della Camera.
“Il sottosegretario – prosegue - dovrebbe fare qualcosa per aiutare chi è in difficoltà e combattere le droghe. Le sue esternazioni sono ancora più gravi in quanto il caso specifico della morte di Stefano Cucchi è particolarmente drammatico e richiederebbe il massimo di trasparenza e verità per arrivare a fare giustizia. E’ sconcertante che, chi esalta il valore della vita in ogni occasione, consideri la morte di uno spacciatore un fatto non importante. E’ ignobile e inaccettabile arrivare a fare una gerarchia tra vite di serie A e quelle di serie B. Il valore della vita umana è universale. Esprimo la mia solidarietà alla famiglia Cucchi e tutta la mia vicinanza umana”.

Ronde: italiani più saggi di chi li governa

5 Novembre, 2009 (15:45) | Dichiarazioni | Da: Livia Turco

Sicurezza: fallimentari le scelte ideologiche della destra

“Il fallimento delle ronde, imposte dal governo al Paese e al Parlamento nel pacchetto sicurezza, è il fallimento della politica ideologica della destra che si dimostra così fuori dalla realtà. Gli italiani sono più saggi di chi li governa”. Lo ha detto Livia Turco, capogruppo Pd in commissione Affari sociali della Camera.
“La destra – prosegue Turco – ha aizzato la paura e ha usato in modo ideologico un tema importante e delicato come quello della sicurezza. Le scelte del ministro Maroni sono state del tutto inefficaci a dare maggiore sicurezza ai cittadini. Adesso il governo riconosca il fallimento delle scelte xenofobe e razziste fatte nei mesi scorsi”.

Influenza: Fazio faccia chiarezza sul vaccino

2 Novembre, 2009 (15:07) | Dichiarazioni | Da: Livia Turco

H1N1. Garantire distribuzione uniforme su tutto il territorio nazionale

“Il viceministro Fazio faccia chiarezza sulla distribuzione alle Regioni del vaccino contro l’influenza A e sulla sua effettiva disponibilità. Su questo, ci aspettiamo risposte chiare al question time presentato dal Pd in commissione Affari sociali della Camera”. Lo ha detto Livia Turco, capogruppo Pd in commissione Affari sociali della Camera.
“Il governo deve dare informazioni adeguate alla gravità della situazione – prosegue Turco - e smetterla di rassicurare e dire che tutto va bene. Da parte dell’esecutivo è mancata, fino ad ora, un’azione efficace di coordinamento tra le Regioni che non devono essere lasciate sole in questa emergenza. Il viceministro si impegni a garantire una distribuzione uniforme del vaccino su tutto il territorio nazionale, come è stato fatto in occasioni del papilloma virus”.